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+ Dal Vangelo secondo Matteo [7,21-29]
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: Parola del Signore
Riflessione personale
Non basta dire, ma fare e prima di fare bisogna conoscere. Conoscere nel senso di assaporare e diventare noi ciò che conosciamo, il nostro nutrimento. Il nostro nutrimento è “conoscere la volontà del Padre mio”e come ci indica il Signore Gesù nella preghiera del “Padre nostro”. “Venga il tuo regno sia fatta la tua volontà”. Perché assaporare e diventare la volontà del Padre, fa si che Gesù, il Figlio di Dio, vive in noi e noi in Lui. “In quel giorno voi saprete che io sono nel Padre e voi in me e io in voi. Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi mi ama. Chi mi ama sarà amato dal Padre mio e anch'io lo amerò e mi manifesterò a lui».” [Gv 14, 20-21] “«Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui.” [Gv 14, 23] Rimanere nella sua Parola non basta per restare nella fede, nei momenti critici. Bisogna aver messo in pratica la Sua Parola, perché finché la Parola ascoltata non viene messa in pratica, si resta nella sabbia, essa solidifica e diventa roccia non appena la si realizza. La Sua Parola, ci rende veri, reali e concreti davanti alle tentazioni false e menzognere e ancor prima ci fa essere conosciuti da Gesù. Stare nella sua Parola, ma non metterla in pratica è come non averla ascoltata, “costruire sulla sabbia”, perché le nostre azioni ratificano la sua Parola e il Signore lo “dichiarerà” nell’ultimo giorno. La sacra Scrittura diventa Parola di Dio nella nostra vita quando viene messa in pratica. Tutte le opere che si compiono, anche quelle straordinarie, se non sono compiute mettendo in pratica la sua Parola, esse sono come mattoni poggiati sulla sabbia che cadendo ripiombano addosso come macigni di condanna nel giorno della dichiarazione di Gesù Cristo.
Le profezie, gli esorcismi, i miracoli sono cose straordinarie, ma mettere in pratica la sua Parola è un’altra cosa: Cioè non voler catturare, ma tutto dare, nulla che torni a noi. Amare come Gesù Abba-n-donato. ”Per questo mi compiaccio in debolezze, in ingiurie, in necessità, in persecuzioni, in angustie per amor di Cristo; perché, quando sono debole, allora sono forte.” [2Cor 12,10] Tutto questo ci rende come Gesù, autorevoli, cioè facciamo ciò che ascoltiamo e diciamo. Il conoscere Dio, entrare nella Sua coscienza ed essere conosciuti da Lui, avviene solo se mettiamo in pratica l’amore vero. Le profezie, i miracoli, gli esorcismi sono cose straordinarie ai nostri occhi cattivi, perché scorgono in essi la manifestazione di possesso e vittoria, per cui sono agli occhi di Dio cose inique se non partono da un cuore che ha l’amore vero. I nostri occhi malati, non possono vedere la straordinarietà dell’amore vero. "Ecco il mio servo … non ha apparenza nè bellezza per attirare i nostri sguardi, disprezzato e reietto dagli uomini,.. uomo dei dolori che ben conosce il patire… egli si è caricato delle nostre sofferenze, si è addossato i nostri dolori e noi lo giudicavamo castigato, percosso e umiliato… era come agnello condotto al macello… e non aprì la sua bocca… Quando offrirà se stesso in espiazione, vedrà una lunga discendenza, si compirà per mezzo suo la volontà del Signore…. Dopo il suo intimo tormento vedrà la luce… ed io gli darò in premio le moltitudini" (Is 53,1-12). Fabrizio Fiorenza
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Carissimi Amici di Casa Lanteri, Aprile è volato via ricco di tanta grazia di Dio che ci ha raggiunti e invasi nelle celebrazioni del Triduo Pasquale e ora siamo nel mese di Maria tanto caro ai suoi figli devoti. In questo mese passato, oltre alla ricchezza dell'esperienza liturgica, abbiamo vissuto due altri eventi importanti: il Fine Settimana Spirituale Pasquale e il Raduno degli Amici di Casa Lanteri in concomitanza con il 30° anniversario del sacerdozio di questo povero prete. Partiamo da quest'ultimo evento. È stato veramente bello per me l'11 aprile celebrare la s. Messa di ringraziamento per i miei 30 anni di sacerdozio con attorno tanti amici [foto sotto]. Nella riunione effettuata con gli Amici di Casa Lanteri subito dopo la celebrazione del 30°, ho informato gli Amici del progetto in atto del giardino per la preghiera di cui vi ho parlato nel nostro Foglio di Aprile. Nella foto sotto un momento dell'incontro con la presentazione da parte dell'archittetto Egidio Guida del progetto del giardino. Come già vi avevo comunicato sia la statua della Madonna di Lourdes che il Crocifisso ci sono stati offerti dalla generosità di alcuni nostri amici, in questi giorni arriverà anche la terra necessaria per l'aiuole (visto che il terreno è di tufo non coltivabile). Servono 6 o 7 camion di terra e anche questi ci sono stati offerti da uno dei nostri amici. Adesso si dovrà mettere mano ai lavori di sistemazione delle aiuole e di muratura per i sedili e i muretti di sostegno. Se qualche amico volesse collaborare come volontario per questi lavori manuali contatti l'amico Egidio (cell. 347 7893963). Si cercano poi benefattori per finanziare l'impanto idraulico e quello elettrico, sono certo che la Madonna non ce li farà mancare. Veniamo poi al nostro Fine Settimana Spirituale di Pasqua, 24-26 aprile che ha avuto come protagonista il padre gesuita Lorenzo Gilardi che ci ha parlato della pedagogia spirituale ignaziana. Sabato 25 sera abbiamo poi avuto la gioia di riavere con noi la dott.ssa Anna Simoncelli che ci ha parlato della Teologia del corpo secondo s. Giovanni Paolo II.
Ora vi lascio agli articoli del nostro amico Fabio Mercuri che condivide con noi l'esperienza toccante che ha avuto durante la messa di ringraziamento del 30°; quello della nostra amica Assunta Stazi che eleva un inno alla Vergine, Giardino della Santissima Trinità; la meditazione del mese dell'amico Fabrizio Fiorenza; il pensiero eucaristico del mese di Jean Vanier, il Fondatore delle Comunità dell'Arca (case famiglie che accolgono persone con handicap mentali).
Buona lettura e Dio vi benedica tutti P. Armando omv |
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Carissimi Amici di Casa Lanteri, il Signore Risorto continui a donarvi pace e gioia nel suo Amore!
In questo mese di maggio, tradizionalmente dedicato alla speciale venerazione della Santa Vergine, insieme con P. Vincenzo, le Suore OMVF ed alcuni collaboratori del nostro Santuario parteciperemo al Forum Internazionale di Mariologia, che avrà per tema: Il Messaggio di Fatima tra carisma e profezia. Avremo così l’opportunità di riflettere approfonditamente, aiutati da esimi Relatori, sull’essenza delle parole di luce e di speranza, affidate da Maria SS.ma ai tre pastorelli e, attraverso loro, al mondo intero. Malgrado l’interpretazione autentica, data dal Santo Padre S. Giovanni Paolo II all’alba del terzo millennio, sul senso genuino di questi avvenimenti e delle profezie ad essi collegate, sono ancora molti che continuano a credere e a diffondere una visione apocalittica del messaggio di Fatima con presagi di sventure e di catastrofi immani. Certo, Maria a Fatima – come tutti i veri Profeti e come Gesù stesso nei Vangeli – non ha tenuto nascosto il mistero di male e di morte legato al peccato degli uomini e di tutto il mondo. È proprio per questo che ha chiesto accoratamente la partecipazione di tutti i credenti al necessario cammino di conversione con la preghiera, la riparazione e la penitenza. Nello stesso tempo, però, ci ha esortati a confidare ancora più intensamente nell’infinita Misericordia del nostro Dio e a compiere, con il Suo aiuto, opere di luce, di giustizia e di pace. Su tutto risplendono le parole consegnate per noi dalla Vergine alla piccola Lucia: Non temete! Alla fine il mio Cuore Immacolato trionferà! Parole che aprono il nostro cuore ad una sublime speranza e che richiamano ed attualizzano per noi oggi quelle rivolte da Gesù agli apostoli nel giorno della Sua risurrezione: Non abbiate paura: Io ho vinto il peccato e la morte! Preghiamo a vicenda con amore! Un saluto affettuoso p. Carlo, omv
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Venerdì 24 aprile 2015 ore 21:15 Sabato 25 aprile 2015 ore 9:00 | |||
La Parola di Dio e la vita di fede: i discepoli di Emmaus | L'incontro con chi ci ama | ||
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Sabato 25 aprile 2015 ore 16:00 |
Domenica 26 aprile 2015 ore 9:00 – I parte La valutazione dell'orazione pesonale |
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La video registrazione non è disponibile a causa di problemi tecnici
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CONFERENZA DELLA DOTT.SSA ANNA SIMONCELLI SULLA TEOLOGIA DEL CORPO IN S. GIOVANNI PAOLO II | ||
PARTE PRIMA
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PARTE SECONDA
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PARTE TERZA | ||
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