FdC 77 – La meditazione del mese… di Giusy Damiani

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Ogni giorno ci troviamo ad affrontare situazioni che ci portano a rispondere col bene o col male.

La nostra indole umana è quella di rispondere con il male al male ricevuto, in special modo con la vendetta, ovvero con quella "cosa" dentro di noi che ci spinge a rivendicare un punto di vista e facciamo fatica a comportarci diversamente.

Rivendichiamo con le opere non buone, e non ci basta, a volte siamo malvagi soprattutto con le parole che escono dalla nostra bocca, producendo ancora più male del gesto stesso.

Magari ci rendiamo anche conto ma continuiamo a fare del male, senza abbandonare l'orgoglio e l'egoismo e andando a ferire come spade affilate. 

Tutta questa malvagità si manifesta in noi specialmente quando riceviamo delle offese. Siamo feriti dall'altro, dal suo gesto e sembra che niente e nessuno può calmare i nostri istinti di vendetta. 

GESÙ CRISTO PUÒ

Nell'antichità il popolo di Israele é sottostato ad una Legge ben precisa per adeguare le loro vendette, "occhio per occhio, dente per dente" (Mt 5, 38-42).

Ma con Gesù l'unica legge, se così la vogliamo chiamare, è quella dell'Amore.

L'amore è il sentimento che si oppone alla vendetta, alll'odio, alla cattiveria, alla malvagità, all'egoismo.

Con l'amore puoi andare ovunque, con l'amore superi i confini, con l'amore oltrepassi le barriere, ma l'amore deve essere quello che nasce dal profondo del cuore e che solo la fede può far conoscere.

L'esempio d'Amore più grande e Gesù, Dio ce l'ha donato.

Dio nostro Padre non si è vendicato per le nostre malvagità, non ha usato ira contro di noi, ma per la Sua grande Misericordia, ci ha salvati donandoci Suo Figlio Gesù.

Non smettiamo mai di tenere il nostro sguardo fisso su Gesù: il Suo coraggio, la Sua sapienza, la Sua lealtà, la Sua obbedienza entreranno a far parte del nostro stile di vita, in maniera completa.

Il Signore non ci chiede di essere vili, timidi, servili, ma forti nel vincere il male con il bene e dobbiamo crederlo fortemente.

Non combattiamo il male bensì, aiutiamo chi tende a fare del male: liberare il malvagio da questa oppressione e senza opporci, cercare di arrivare a lui con gesti, silenzi, parole e preghiere.

Aiutaci Signore a non disperare, aiutaci a vedere il bene ovunque e a riconoscerlo come più forte del male. 

Giusy Damiani