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Carissimi Amici di Casa Lanteri, “Pace a voi”. È questo il saluto che il Signore risorto rivolge ai discepoli nella sera di Pasqua. Tale saluto si ricongiunge e conferma l’annuncio degli Angeli ai pastori, che abbiamo riascoltato pochi mesi fa, nella notte di Natale: “Gloria a Dio nell’alto dei cieli e pace in terra agli uomini amati dal Signore”. La Pace, lo Shalom, che in ebraico vuol dire pienezza di vita, di realizzazione e di gioia, è il dono che il Signore Gesù vuole fare anche a noi, che, proprio come i discepoli nella notte di Pasqua, siamo ancora avvolti da tante paure e varie forme di incredulità. Il nostro cammino quaresimale, che ormai è fortemente orientato verso le sue ultime tappe, deve essere perciò innanzitutto preparazione e disposizione ad accogliere la gioia e la speranza della Pasqua di risurrezione, di quella Pasqua che già opera in noi. Il volto del Risorto, infatti, risplende nell’Eucaristia, nella Chiesa, nella proclamazione della Sua Parola, e con amore ci invita a vivere la giustizia e la carità. In questo tempo, dunque, dobbiamo imparare ad ascoltare più profondamente la voce del Signore che ci chiede di andare alle radici delle nostre tristezze, delle nostre ferite interiori, dei nostri smarrimenti, per deciderci fortemente di compiere un cammino evangelico di vera conversione all’amore di Dio. Siamo chiamati a vivere un’intensa preghiera di intercessione per la pace, perché tante situazioni, ritenute insanabili, possano finalmente essere superate. Siamo esortati ad accompagnare il cammino di quest’Anno Giubilare, perché tutti possiamo scegliere di seguire seriamente Gesù nella sua salita verso Gerusalemme, verso la città della croce e della gloria del Risorto, per annunciare al mondo intero la gioia della Salvezza. Maria, madre di Gesù e madre nostra, ci è vicina e ci assicura che sarà con noi mediante la sua materna protezione ed intercessione, nel desiderio che giungiamo, sereni e fiduciosi, alla pienezza della Pasqua del Signore. Pace a voi! Con grande affetto p. Carlo, omv
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