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Carissimi Amici di Casa Lanteri, la Pace e la Gioia del Signore, che viene a salvarci, siano con tutti voi! E così, anche questa volta, quasi senza accorgercene, siamo giunti alla fine di un altro anno. Infatti, in genere siamo così profondamente immersi nelle preoccupazioni di ogni giorno, da diventare quasi inconsapevoli del tempo che passa; e viviamo i nostri giorni in una specie di dormiveglia… Pertanto, giungono quanto mai opportune per noi le parole dell’Apostolo che ci esortano a svegliarci dal sonno “perché la nostra salvezza ora è più vicina di quando diventammo credenti” (Rm 13, 11). Il tempo liturgico dell’Avvento viene a ricordarci con forza proprio questa verità: il nostro Salvatore, il Signore della Luce è già apparso ad illuminare le nostre tenebre, per indicarci le vie della vera vita; e verrà di nuovo, un giorno, per introdurci nella pienezza della Sua gloria. Perciò, mentre ci prepariamo ancora una volta a celebrare con gioia il ricordo del Natale di N. S. Gesù Cristo, siamo chiamati ad aprire gli occhi, per riconoscere la Sua presenza negli avvenimenti della nostra vita di ogni giorno e per saperlo accogliere con fede in ogni nostro fratello povero e bisognoso d’aiuto. È Gesù stesso che ci ammonisce: ogni volta che avete (o non avete) fatto queste cose ad uno solo di questi miei fratelli più piccoli l’avete (o non l’avete) fatto a me (cfr. Mt 25, 40). Come sempre, la Santa Vergine ci accompagna e ci sostiene in questo cammino di presa di coscienza della nostra realtà, protesa verso la glorificazione finale, ma che si snoda nell’impegno quotidiano di purificazione di sé, della società e della Chiesa stessa. La Solennità della Sua Immacolata Concezione, che celebreremo nei prossimi giorni, ci apre alla considerazione del meraviglioso progetto divino, che si è già realizzato in Lei, nella pienezza dei tempi, ma che deve ancora realizzarsi in ciascuno di noi, che pure siamo stati scelti “prima della creazione del mondo, per essere santi e immacolati al suo cospetto nella carità…” (Ef 1, 4). Inoltre, la riflessione profonda sul messaggio di N. S. di Fatima, che ci verrà presentata il 3 e 4 dicembre prossimi, a cura del Padre Carlos Cabecinhas, Rettore del Santuario di Fatima, e di Suor Angela Coelho, Postulatrice della causa di beatificazione dei cari Pastorelli, sarà per noi un’occasione preziosa per introdurci alla contemplazione di cose che riguardano il Cielo, la nostra vera Patria. Speriamo, così, che per noi il prossimo Natale non si riduca ad una semplice cerimonia, ma sia una reale celebrazione dell’evento salvifico della venuta di Cristo, nostro unico Signore e Redentore! Ed è con questo sicuro auspicio nel profondo del cuore che auguro a voi tutti un sereno e felice Natale! Con grande affetto p. Carlo, omv
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