FdC 59 – Caro Padre mio e nostro… di Rita Campagna

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Caro Padre mio e nostro, ti ringrazio e ti benedico per la meravigliosa, se pur breve, esperienza che mi hai fatto vivere assieme ai fratelli in un oasi di pace e di tranquillità che hanno fatto tanto bene al mio cuore. 

In questa oasi ho potuto conoscerti meglio, sentire chiare e nette le tue parole, insieme con lo Spirito Santo: "non dubitare mai più del mio amore. In realtà, Padre mio, non ne ho mai dubitato, non più ora che nei momenti di difficoltà, guardo la S. Croce e proseguo il cammino… non riesco ad immaginare la mia vita senza di Te.

Ora sei il mio respiro, la mia anima, il mio cuore e lo credo seriamente, non tanto per dire. La mia anima nella Tua anima, i miei occhi nei Tuoi occhi, il mio cuore nel Tuo cuore, il mio spirito nel Tuo Spirito, parlami ancora Signore, parlami, ho bisogno di Te.

Pur sapendo che a casa mi aspettavano i doni più belli che Tu mi hai donato: mio marito, i miei figli, ho pianto tante lacrime, tante, come se mi sentissi strappata al Tuo amore. Ma non è così: Tu sei con me tutti i giorni, devo solo imparare a gestire al meglio il mio tempo con Te, presi come siamo da questa vita fatta di ritmi, tempi, fretta e quant'altro…

Devo imparare a spostare il baricentro della mia vita su di Te, come ci ha insegnato il nostro caro direttore spirituale padre Armando che ringrazio e benedico, perché ce lo hai messo accanto, insieme a suor Mary, preziosa ancella dei nostri cuori. Grazie, grazie, grazie di cuore!

“La condurrò nel deserto e parlerò al suo cuore…” (Os 2,16) 

Alleluja ! alleluja !        A m e n!

Rita Campagna